FRITTELLE DI ZUCCA

Frittelle di zucca o zeppoline di zucca, sono una pietanza sfiziosa che incontrerà sicuramente il gusto dei vostri commensali. Le ho provate ieri sera per la cena di Halloween, perfette per la stagione autunnale, sono veloci e semplici da realizzare, andiamo a vedere insieme la ricetta.

per le frittelle di zucca  ci occorrono:

400 gr zucca pulita

180 gr farina

2 uova

80 gr pecorino grattugiato

5 gr lievito istantaneo

sale

pepe

olio di arachidi per friggere

Pulire la zucca dalla buccia dai semi e filamenti, cuociamo a vapore per 15-20 minuti la zucca dovrà risultare morbida da potersi schiacciare con la forchetta. Riduciamo la zucca fino ad ottenere una purea omogenea.

Fatto questo dobbiamo dedicarci alla preparazione dell’impasto delle nostre frittelle.

Prendiamo una terrina e mettiamo le uova con il sale. Andiamo ad incorporare la farina ed il lievito setacciati, mescolando formando la pastella.

Andiamo ad aggiungere la zucca, il pecorino ed il pepe. Otterremo un impasto morbido ma consistente.

Prendiamo una pentola a bordi alti e scaldiamo l’olio. Quando avrà raggiunto la temperatura (fate prova stecchino…buttatelo nell’olio e se ha raggiunto la temperatura giusta farà delle bollicine tutte intorno).

Formiamo le frittelle con l’aiuto di un cucchiaio facendole scivolare nell’olio caldo e cuociamo per 2-3 minuti per lato, fino a che non saranno dorate.

Scoliamo l’olio in eccesso, aggiustiamo di sale, e serviamo.

 

 

GARGANELLI VONGOLE E CECI

Garganelli vongole e ceci è un primo piatto semplice ma non è la classica pasta con le vongole. Il connubio con i ceci la rende particolare ma molto gustosa con una gradevole cremosità. 

per i garganelli con vongole e ceci ci occorrono:

(dosi x 4 persone)

350 gr garganelli

1 kg vongole

1 confezione di ceci lessati

8 pomodorini pachino

aglio

prezzemolo

olio extra vergine d’oliva

sale

peperoncino

Poniamo le vongole in una ciotola con acqua e sale e lasciamo in ammollo per almeno un’ora di modo che spurghino bene.

In una padella capiente con qualche cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, facciamo dorare l’aglio col peperoncino. Mettiamo le vongole dopo averle sciacquate bene e facciamo andare a fiamma vivace di modo che si aprano tutte le valve.

Teniamo da parte un terzo delle vongole col guscio, mentre per le rimanenti andiamo a rimuovere i gusci e rimettiamo in padella.

Aggiungiamo anche i ceci, precedentemente sciacquati sotto acqua corrente (liberando dall’acqua di conservazione) e facciamo andare una decina di minuti.

Trascorso questo tempo mettiamo anche i i pomodorini in 4 parti e fare cuocere fino a che non saranno ammorbiditi.

Spolveriamo con abbondante prezzemolo.

Lessiamo la pasta in abbondante acqua leggermente salata. Scoliamo al dente e trasferiamo nella padella col condimento. Saltiamo qualche minuto facendo insaporire e serviamo con un filo d’olio a crudo.

PLUMCAKE BICOLORE AL CACAO E GOJI

Plumcake bicolore al cacao e goji è un dolce adatto alla prima colazione e la ricetta è semplice e veloce da fare. Potrete farlo in tante varianti ed è sempre buono…in questa variante abbiamo le bacche di goji e mandorle.

per il plumcake bicolore goji e mandorle ci occorrono:

300 gr farina

3 uova

120 gr zucchero

80 ml olio di riso

100 ml latte

1 bustina lievito dolci

30 gr cacao amaro

bacche di goji

mandorle a lamelle

granella di zucchero

Ponete le bacche di goji a rinvenire in acqua tiepida aromatizzata al rum. Mettiamo nella planetaria le uova e lo zucchero e andiamo a lavorare con la frusta e montiamo bene fino a che non saranno gonfie e spumose. A questo punto sempre mescolando andiamo ad aggiungere la farina, ed il lievito. Aggiungiungiamo all’impasto l’olio ed il latte, mescolando bene, finchè otterremo un composto morbido.

Dividiamo il composto in due ciotole, in una delle due versate il cacao amaro, mescolando bene facendo attenzione ad eliminare i grumi del cacao. Nell’ altra parte mettiamo le bacche di goji strizzate mescolando bene.

Versiamo in uno stampo da plumcake prima il composto bianco e sopra quello al cacao. Con l’aiuto di uno stecchino muoviamo i due impasti di modo da ottenere un effetto marmorizzato.

Decoriamo con lamelle di mandorle e granella di zucchero.

Inforniamo il plumcake per 40 minuti statico a 180°, ricordatevi sempre la prova stecchino perché ogni forno è differente.

Lasciamo intiepidire il dolce sformiamolo sopra una gratella e lasciamolo raffreddare.

Buona colazione a tutti.

 

BRANZINO IN CROSTA DI SALE ALLE ERBE AROMATICHE

Branzino in crosta di sale alle erbe aromatiche, è un secondo saporito e semplice da realizzate. Il metodo della cottura al sale è uno dei più antichi e salutari degli alimenti, perchè andremo ad evitare condimenti come olio, burro e grassi in genere.Il branzino alle erbe in crosta di sale cuocerà utilizzando il suo stesso grasso e il vapore della propria naturale umidità, mantenendo intatti sapore, leggerezza e morbidezza.

per il branzino in crosta di sale e erbe aromatiche ci occorrono

branzino circa 500 gr

sale grosso 800gr

rosmarino 4 rametti

salvia 6/8 foglie

alloro 4 foglie

aglio

limone non trattato 1

 

Procedimento:

Premetto che ho acquistato un branzino già eviscerato. Sciacquiamo il branzino sotto l’acqua corrente.

Tritiamo le erbe aromatiche e l’aglio, grattugiamo la scorza del limone.

Andiamo a riempire la pancia del branzino con una cucchiaiata di erbe aromatiche, un cucchiaino di scorza di limone e l’aglio.

Tutto il rimanente andiamo ad unirlo al sale grosso e amalgamate il tutto.

Prendiamo uno stampo da plum cake ( di una misura che contenga il pesce ovviamente) e foderatelo con carta forno, andiamo a mettere uno strato di circa 1,5 cm del composto ottenuto, che formerà il letto di cottura per il branzino. Appoggiamo sopra il letto di sale il branzino che abbiamo precedentemente insaporito e ricopriamo il branzino con il composto di sale avanzato pressandolo delicatamente per fare aderire bene l’impasto e dare una forma che aderisca al pesce

 

Inforniamo in forno già caldo per circa 30 minuti ( il tempo che ho indicato è per il taglio che ho scritto quindi se fosse piu piccolo diminuite di una decina di minuti il tempo di cottura, oppure aumentate nel caso di un taglio più grande). Trascorso il tempo di cottura, togliamo il branzino dal forno, e facciamolo riposare qualche istante.

Con l’aiuto di una punta di coltello andiamo a  rompere la crosta di sale (molto delicatamente per non rompere le carni). Apriamo in due eliminando la lisca centrale, come in qualsiasi altra preparazione al forno.

In questo caso ho accompagnato il branzino con delle crocchette alle verdure.

PLUMCAKE NEMO

Plumcake Nemo, un dolce con un effetto colore che richiama quelli del famoso pesciolino dei cartoni animati. Mi ha incuriosito il contrasto dei colori, e leggendo gli ingredienti ho voluto provarlo per le nostre colazioni in famiglia. La ricetta originale la trovate qui.

 

per il plumcake Nemo ci occorrono:
250 gr farina 00
150 gr farina integrale
3 uova
1 bustina di lievito
la buccia di un’arancia grattugiata + 1 bicchierino di succo
100 gr di zucchero
200 gr yogurt greco
un pizzico di sale
40 gr di farina di cocco
5/6 cucchiai di latte
40 gr olio di semi
cacao amaro q.b.
granella di zucchero
colorante rosso in polvere q.b.

in una terrina capiente aiutandoci con le fruste elettriche, iniziamo a montare le uova con lo zucchero, e la buccia dell’arancia grattugiata fino a farle diventare gonfie e spumose. Andiamo ad
unire lo yogurt greco e l’olio di semi continuando a lavorare con le fruste poi aggiungiamo il succo dell’arancia e la farina di cocco. Sempre mescolando incorporiamo le farine, il lievito e il sale mescolati insieme in precedenza, alternandoli al latte, lavorando fino ad ottenere un impasto liscio.

A questo punto, dividiamo l’impasto in due parti. In una parte aggiungiamo un pò di colorante rosso mescolando bene per far si che prenda il colore.

Foderiamo uno stampo da plumcake con la carta forno e iniziamo a comporre il dolce, versando metà del composto chiaro. Ricopriamo  completamente tutta la superficie setacciandoci sopra il cacao, continuando poi con i composto rosso versando sopra la metà a cucchiaiate.Livelliamo bene, continuando con il setacciare sopra altro cacao, andando a ricoprire tutta la superficie.

Ripetiamo l’operazione versando l’altra metà dell’impasto chiaro, coprendo con il cacao e poi aggiungendo il’ composto rosso rimasto, questa volta senza cospargerlo di cacao, ma mettendo a chiusura la granella di zucchero.

Cuociamo in forno preriscaldato, a 180° per circa 50 minuti.
Far intiepidire il Plumcake Nemo prima di sformarlo, fatene una bella fetta e buona colazione a tutti.

BRUSCHETTE E INDIVIA ESTIVE

Bruschette e indivia estive tra il classico ed il rivisitato. Per le cene estive le bruschette sono un ottimo alleato, facili e semplici da preparare ed incontrano sempre il gusto dei nostri commensali. Qui di seguito un paio accompagnate da una verdura versatile l’indivia che in questa versione si veste da bruschetta andando a sostituire il pane..

per le bruschette ed indivia estive ci occorrono:

per la bruschetta tradizione

bruschetta integrale

pomodoro maturo

origano

aglio

olio e.v.o.

sale

per la bruschetta alternativa

sfoglia integrale croccante

fagioli rossi

mais

peperone rosso cotto

feta

per indivia vestita da bruschetta

indivia

mozzarella grattugiata

bresaola

crema di balsamico

Preparazione della bruschetta tradizione: io ho scelto bruschette integrali. Inumidiamo con acqua le bruschette e adagiamole sul piatto di portata. Prendiamo pomodori maturi (io ho scelto i cuori di bue) laviamoli e riduciamoli a cubetti. Mettiamo in una ciotola i pomodori a pezzetti olio d’oliva, aglio, origano e aggiustiamo di sale. Mescoliamo bene e lasciamo a riposare una mezz’ora. Trascorso questo tempo mettiamo i pomodori sulla bruschetta con il suo liquido aiutandoci con un cucchiaio.

Preparazione della bruschetta alternativa: in una terrina mescoliamo peperoni in agrodolce ridotti a listrelle, mais sciacquato e sgocciolato, fagioli rossi lessati, e feta anche questa ridotta a cubetti. Condiamo con olio d’oliva e aggiustiamo di sale. Per la base prendiamo una foglio croccante integrale con semi. Lasciamo la sfoglia al naturale e mettiamo sopra il composto di verdure e feta.

Preparazione indivia vestita da bruschetta: prendiamo una padella di ghisa e scaldiamola.Sciacquiamo i cespi di indivia belga sotto l’acqua corrente e andiamo a tagliarli a metà longitudinalmente con il coltello e disponiamola sulla griglia dalla parte tagliata. Lasciate cuocere 5 minuti, giriamo e sulla parte già cotta mettiamo della mozzarella grattugiata. Trascorso lo stesso tempo, togliamo dal fuoco e poniamo sul piatto di portata. Chiudiamo con fettine di bresaola condite con crema di balsamico.

Buon appetito

 

 

TONNO FRESCO AL CARTOCCIO

Tonno fresco al cartoccio con patate e cipolle è una ricetta semplice che si prepara in forno velocemente. Bastano pochi e semplici ingredienti e si può servire direttamente nel piatto con il cartoccio. In questa versione è accompagnato con patate e anelli di cipolla ma si può provare altre varianti con verdure di stagione, oppure grigliate, al forno o lessate. Questo è un piatto ricco di proteine ad alto valore biologico, grassi essenziali come Omega 3, di vitamine e sali minerali come ad esempio il ferro.

Per il tonno fresco al cartoccio con patate e cipolle ci occorrono:

Dosi per 4 persone

4 bistecchine di tonno fresco (circa 200gr cad.)

2 cipolle bianche

4 patate medie

3 pomodori maturi

prezzemolo

sale e pepe

aglio in polvere

Laviamo le bistecchine di tonno, elimininando le eventuali lische e tamponiamo con carta da cucina.

Prepariamo le verdure, spelliamo la cipolla e tagliamo ad anelli non troppo sottili. in una ciotola mettiamo 2/3 acqua tiepida e 1/3 aceto di vino bianco un cucchiaino di zucchero e mettiamo a macerare gli anelli di cipolla per almeno una mezzora.

Riduciamo a pezzettoni di pomodori saliamo e mettiamo in un colino a scolare l’acqua di vegetazione.

Con una spazzolina puliamo bene la buccia delle patate lavandole sotto acqua corrente. Asciughiamo e tagliamo a fettine con l’aiuto di una mandolina, con tutta la buccia.

Prepariamo il tutto per la cottura: disponiamo su di una teglia 4 fogli di carta forno e in ogni foglio adagiamo la bistecchina di tonno. Spolveriamo il tonno con aglio in polvere. Spruzziamo dell’olio evo. Distribuiamo sulla sommità del trancio il pomodori a pezzettoni le patate ed infine gli anelli di cipolla scolati da liquido.

Condiamo con 4 cucchiai di olio extravergine e aggiustiamo di sale e pepe.

Chiudiamo i fogli di carta ( io gli ho chiusi a caramella) fino a formare 4 cartocci stando attenti che i bordi siano ben sigillati .

Cuociamo in forno già caldo a 200° C per circa 15 minuti.

Togliamo dal forno e trasferiamo i cartocci su 4 piatti individuali. Apriamo ogni cartoccio e spolverizziamo con prezzemolo tritato. Servite in tavola.

I questa versione avevo cotto altre patate a parte.

 

SPAGHETTI DI ZUCCHINE ALLA SIMMENTHAL

Spaghetti di zucchine alla simmenthal è una simil carbonara con gli zoodles un’idea sfiziosa, che al posto del guanciale ha la carne in scatola, un piatto veloccissimo e saporito, diciamo un secondo piatto vestito da primo piatto…non storcete il naso…dovete assolutamente provarli!!! L’unico inconveniente per preparare gli spaghetti di zucchine è che avrete bisogno dello strumento apposito.

Per gli spaghetti di zucchine alle simmenthal ci occorrono (per 2 persone)

2 zucchine

2 scatolette di simmenthal da 70 g

1/2 bicchiere di vino bianco

1/2 cipolla

2 uova

formaggio grattugiato (a piacere)

sale e pepe q.b.

olio evo q.b

PROCEDIMENTO:

Prepariamo gli spaghetti. Laviamo e spuntiamo le zucchine, quindi, con l’apposito apparecchietto, andiamo a creare gli zoodles seguendo le istruzioni. (Il mio funziona come una specie di temperamatite gigante: infili la zucchina e giri e escono questi bei riccioli..occhio alla lunghezza).

Proseguiamo con la preparazione del piatto. Affettiamo finemente una cipolla, e mettiamola ad imbiondire in una padella capiente con un filo d’olio evo. Aggiungiamo la simmenthal, e lavoriamola un po con una forchetta. Facciamo insaporire qualche minuto a fiamma vivace. A questo punto sfumiamo con bicchiere di vino bianco fino a che non sarà evaporato.

Nel frattempo in una ciotola andiamo a sbattere le uova con un pò formaggio grattugiato, un pizzico di pepe e un pizzico di sale.

Mettiamo gli spaghetti di zucchine nella padella con la simmenthal e mantechiamo qualche minuto. Togliamo dal fuoco ed andiamo ad aggiungere le uova. Mescoliamo bene ed impiattiamo.

Serviamo gli spaghetti di zucchine alla simmenthal con una generosa spolverata di parmigiano e un po di pepe macinato fresco!

 

INVOLTINI DI LONZA CON VERDURE

Involtini di lonza di maiale con verdure sono un secondo piatto che unisce carne e contorno in un unica preparazione. Inoltre è un piatto colorato e nello stesso tempo saporito. Il formaggio al suo interno e il fondo al pomodoro ci aiuterà a tenere la carne morbida.

Un piccolo suggerimento: la carne di maiale dovrà essere ben cotta, ma non stracotta altrimenti risulterà secca e poco appetitosa.

per gli involtini di lonza con verdure ci occorrono

12 fettine lonza di maiale
2 carote
2 finocchi
formaggio edamer in fette
40 gr farina
1 bicchiere vino bianco
passata di pomodoro a pezzettoni
olio extravergine di oliva
sale e pepe
filo da cucina
Prendiamo le fettine di lonza e mettiamole su di un tagliere, copriamo con un foglio di carta forno e cerchiamo di appiattirle con un batticarne (io non avendolo, ho adoperato il dorso di un bicchiere) per renderle più sottili e morbide.
Pulite le verdure e andiamo a cuocerle a vapore (in una vaporiera) per circa una decina di minuti di modo che risultino “al dente”.
A questo punto andiamo a formare involtini ponendo al centro di ogni fettina di carne le verdure una mezza fetta di formaggio edamer e chiudiamoli con spago da cucina.
Passiamo gli involtini nella farina  e pendiamo una padella capiente dove faremo rosolare con qualche cucchiaio di olio e.v.o uno spicchio di aglio. Quando sarà dorato, togliamo l’aglio e poniamo a cuocere gli involtini. Facciamoli rosolare per 5 minuti a fuoco vivace, poi sfumiamo con il vino bianco, una volta che sarà evaporato aggiungiamo la passata di pomodoro, aggiustiamo di sale e pepe, abbassiamo la fiamma e cuociamo per 10 minuti con il coperchio.
Serviteli tiepidi o caldi.

FUSILLI ALLA CREMA DI CARCIOFI

Fusilli alla crema di carciofi è un primo piatto molto apprezzato per la sua delicatezza. L’ingrediente di richiamo, il carciofo, viene coltivato per lo più al centro/sud Italia, molte sono le ricette tradizionali in cui questo ortaggio è il protagonista. Le varietà coltivate sono molteplici, le più diffuse sono il romanesco, lo spinoso sardo e ligure e il violetto. Per un questo primo piatto andremo a realizzare la crema frullando i carciofi cotti con la ricotta. Questa crema così ottenuta è ottima anche da spalmare su crostini di pane da servire come antipasto, oppure utilizzarla come salsa di accompagnamento per secondi a base di carne o pesce. Andiamo a vedere la ricetta.

per i fusilli alla crema di carciofo ci occorrono:

300 gr fusilli (questi che ho usato sono di formato giagante)

3 carciofi

100 gr ricotta

1 limone

aglio in polvere

sale e pepe

un poco di brodo vegetale

Cominciamo con la pulizia dell’ortaggio.Con un coltello affilato mondiamo i carciofi eliminando il gambo, le foglie esterne più dure e la barba se presente. Una volta ricavati i cuori andiamo a dividerli a spicchi e mettiamoli in una ciotola con acqua ed il succo di un limone fino al momento dell’utilizzo.

In una padella con qualche cucchiaio di olio andiamo a fare imbiondire l’aglio (io ho usato quello in polvere, ma se preferito usate un paio di spicchi intero) e appena inizierà a colorire aggiungiamo i carciofi ben scolati. Lasciamo insaporire per qualche minuto, poi aggiungiamo un bicchiere di brodo vegetale.

Proseguiamo la cottura per 15 minuti a pentola coperta. Aggiustiamo di sale. Appena i carciofi saranno ammorbiditi togliamo dal fuoco e teniamo da parte

Nel frattempo andiamo a cuocere i fusilli in abbondante acqua salata. Scolateli leggermente al dente.

Prendiamo un frullatore ad immersione togliamo qualche spicchio di carciofo che ci servirà come decorazione al piatto e andiamo a lavorate i carciofi fino ad ottenere una crema omogenea e liscia. Aggiungiamo la ricotta, e rimettiamo il composto ottenuto sul fuoco e facciamo  cuocere per altri due minuti mescolando.

Prendiamo i fusilli e andiamo a mantecare con alcuni cucchiai di crema di carciofi in padella.

A questo punto non ci rimane che impiattare e servire ai nostri commensali. Se gradite potete aggiungere una bella spolverata di parmigiano.