MERLUZZO MANTECATO CHE SI CREDE BACCALA’

Merluzzo mantecato che si crede baccalà…per questa ricetta occorrerebbe il baccalà, ingrediente principale della tipica ricetta del baccalà mantecato alla veneziana, ma avendo del merluzzo congelato e la necessità di smaltirlo, ho pensato di “vestirlo” come il baccalà, ed il risultato è stato soddisfacente!

per questa ricetta ci occorrono:

2 confezioni dì filetti di merluzzo surgelati di 400 g l’una,
400 ml latte intero, 400 ml acqua,60 ml olio extravergine di oliva,
la scorza di un limone grattugiata,noce moscata,
aglio, prezzemolo,
sale, pepe.

Immergiamo il merluzzo ancora surgelato in una pentola con acqua e latte calda per 30-35 minuti coprendo con un coperchio.

Trascorso il tempo necessario, scoliamo conservando un po’ del liquido di cottura; facciamo raffreddare e sminuzziamolo. Trasferiamo il baccalà nella planetaria munita di foglia oppure in una capiente ciotola e utilizziamo le fruste elettriche. Azioniamo la planetaria e aggiungiamo a filo l’olio di oliva. A questo punto, aggiungiamo un po’ del liquido di cottura tenuto da parte così da ottenere una consistenza cremosa ma compatta. Incorporiamo anche l’aglio mondato e schiacciato. Infine, regoliamo di sale e di pepe., una grattata di noce moscata e infine la scorza di limone.

In questo caso, ho servito il merluzzo con la polenta fritta, quindi ho preparato la polenta il giorno prima e neho ricavato delle fette che ho fritto in abbondante olio di semi.

Quindi serviamo il tutto ben caldo.

Consiglio: se vi avanzasse un pò di merluzzo mantecato potete conservarlo in frigorifero chiuso in un contenitore ermetico per 1 giorno al massimo.

PASTA VERDURE E SPECK

Pasta verdure e speck, direi un piatto ultraveloce e fantasioso perchè abbinando pochi ingredienti, si trova un giusto compromesso con il tempo, realizzando un piatto saporito. Per questo piatto ho scelto la pasta integrale che si sposa perfettamente con il gusto deciso dello speck.

pasta verdure e speck

per la pasta verdure e speck ci occorrono:

320 gr Rigatoni integrali

100 gr fagliolini verdi

150 gr zucca

200 gr speck

100 gr formaggio cremoso

1 scalogno

sale e pepe

olio e.v.o.

Prendiamo la zucca e riduciamola a quadrottini e i fagiolini tagliamoli a pezzetti più piccoli. In una padella mettiamo un cucchiaio di olio mettiamo lo scalogno affettato fine e lasciamolo appassire aggiungendo un mestolo di acqua calda.

Uniamo la zucca ed i fagliolini saliamo e aggiustiamo di pepe, aggiungendo ancora un mestolo di acqua calda  e cuociamo per una decina di minuti, fino a farle ammorbidire.

Nel frattempo affettate lo speck e ricaviamo delle striscioline lunghe circa 3 cm. Uniamo le striscioline di speck alle verdure ormai cotte e lasciamo cuocere per circa 5 minuti.

Cuociamo i rigatoni integrali in abbondante acqua bollente, salata a piacere. Scoliamola al dente e versatela nel tegame con le verdure e lo speck. Mettiamo anche il formaggio cremoso e sempre con un cucchiaio di acqua di cottura della pasta e mescoliamo per amalgamare gli ingredienti. Aggiungete un’ultima grattugiata di pepe e serviamo la pasta con verdure e speck.

Per dare un tocco di croccantezza provate a saltare lo speck in padella e aggiungetelo solo all’ultimo!

COTOLETTE ALLA VALDOSTANA

Cotolette alla valdostana sono un secondo piatto tipico della tradizione della cucina regionale della Valle d’Aosta, molto simili al cordon bleu. La carne utilizzata per questa ricetta è quella di vitello e prevede uan farcitura con prosciutto cotto e fontina, che fanno si che questo piatto risulti goloso, cosa che incontrerà il gusto di grandi e piccini. Inoltre è un piatto che si prepara in poco tempo il che non guasta..andiamo insieme a vedere la ricetta.

cotolette alla valdostana

per le cotolette alla valdostana ci occorrono:

dosi per 4 porzioni

8 fettine di vitello

 4 fettine di formaggio fontina (potete sostituire con qualsiasi formaggio che si fonde)

 4 fette di prosciutto cotto

 2 uova per l’impanatura

pangrattato

sale e pepe q.b.

olio di semi per friggere

Prendiamo le fettine di vitello e battiaole con l’aiuto di un batticarne per assottigliarle . Mettiamo la metà delle fettine su un tagliere, e procediamo con la farcitura mettendo una fettina sottile di fontina e una di prosciutto cotto. Andiamo a chiudere sovrapponendo una seconda fettina di vitello.

Prepariamo in una ciotola le uova precedentemente sbattute leggermente e aggiustiamo di sale e pepe. In un’altra ciotola mettiamo il pangrattato. A questo punto passiamo alla panatura, prendiamo la carne e passiamola nell’uovo, imbevendo anche i lati. Procediamo passandole nel pangrattato su tutti i lati, in modo da sigillare bene.

In una padella a bordi alti mettiamo a scaldare l’olio di semi e quando avrà raggiunto la temperatura (fate sempre una prova con uno stecchino di legno, se buttando nell’olio fa le bollicine siamo pronti per la frittura) Friggiamo le cotolette rigirandole per una cottura uniforme, fino a che non risulteranno ben dorate. Quando togliamo le cotolete dall’olio, mettiamole su un piatto ricoperto di carta assorbente.

Gustatevi le cotolette alla valdostana belle calde…

Nella foto che vedete ho accompagnato le cotolette con un tortino di verdure…il formaggio si nota poco…voi siate più generose/i !!!