CHIPS DI CECI

Le chips di ceci sono dei bastoncini croccanti che per forma e consistenza ricordano le patatine fritte, con la differenza, che queste sono realizzate con un mix di farina di ceci e mais, che con aggiunta di acqua si ottiene d un impasto che assomiglia molto alla polenta, dal quale una volta raffreddato, si ricavano questi bastoncini sottili, che poi verranno cotti in forno fino a renderli croccanti. Le Chips di farina di ceci, oltre ad essere molto facile e veloci da preparare sono anche più leggere delle classiche patatine; Possiamo servirle come contorno versatili per accompagnare pietanze di carne o pesce, ideali snack, come finger food da gustare davanti alla tv accompagnate da una bella bibita fresca come post cena, perfette anche come aperitivo sevite con le salse… La ricetta l’ho scoperta sul web e l ho voluta provare…un successo!!!

chips di ceci

Per due teglie di chips di ceci ci coccorrono:

600 ml acqua

100 gr farina di ceci

50 gr farina di mais

1 cucchiaio di olio evo

sale q.b.

Iniziamo la preparazione setacciando e miscelando bene le due farine. Portiamo l’acqua con un cucchio di olio ad ebollizione in una pentola aggiungiamo in un sol colpo le farine mescolando con un frusta di modo che non si formino grumi. Appena il composto si sarà addensato, trasferiamolo nella leccarda del forno precedentemente unta. Stendiamolo in maniera uniforme dallo spessore di circa 7 mm. Lasciamo raffreddare.

Una volta raffreddato capovolgiamo il composto sul piano di lavoro e ricaviamo le chips: con un coltello unto ricaviamo delle striscioline di 5-6 mm di larghezza (non facciamoli troppo larghi, altrimenti perderanno di croccantezza) e dalla striscia ricaviamo dei bastoncini di 6 cm.

Disponiamo di nuovo in una teglia con cartaforno saliamo e cuociamo in forno caldo a 200° per 30 minuti o fino a che le vedrete “abbronzate”. Sforniamo e lasciamo intiepidire. Pronte da servire.

URAMAKI DI PANE E SALMONE

Uramaki di pane e salmone non sono altro che dei rotolini di pane da tramezzino ripieni, in questo caso salmone che imitano i famosissimi rolls della cucina giapponese e sono un ottimo antipasto di facile preparazione ma molto scenografici. Le combinazioni sono tante quindi da questa ricetta potete partire, scatenando la vostra fantasia!

uramaki di pane e salmone

per gli uramaki di pane e salmone ci occorrono:

  • 6 fette di pane per tramezzini
  • 100 gr formaggio cremoso
  • 100 gr salmone affumicato
  • prezzemolo
  • q.b maionese
  • q.b semi papavero

Iniziamo la preparazione dei nigiri di pane e salmone proprio dal pane da tramezzini. Prendiamo una fetta e stendiamolo con l’aiuto di un mattarello così da renderlo più sottile e soprattutto più elastico. Sarà più semplice la realizzazione stessa dei rotolini.

Dedichiamoci adesso alla farcitura. Stendiamo sul pane uno strato abbondante di formaggio cremoso e delle fette di salmone. Arrotoliamo il pane così da formare un rotolo. Spalmiamo sul rotolo di pane uno strato di maionese e rotoliamo nei semi di papavero in modo che si attacchino bene. (sembrerà il nero dell’alga)

Copriamo il rotolo ottenuto con pellicola trasparente e lasciamo in frigorifero almeno un’ora. In questo modo, infatti, il rotolo si compatterà e realizzare i rotolini (uramaki) sarà ancora più semplice.

Trascorso questo tempo, togliamo dal frigo e tagliamo in modo da ottenere i uramaki. Posizionate sul piatto di servizio e gustate.

MERLUZZO MANTECATO CHE SI CREDE BACCALA’

Merluzzo mantecato che si crede baccalà…per questa ricetta occorrerebbe il baccalà, ingrediente principale della tipica ricetta del baccalà mantecato alla veneziana, ma avendo del merluzzo congelato e la necessità di smaltirlo, ho pensato di “vestirlo” come il baccalà, ed il risultato è stato soddisfacente!

per questa ricetta ci occorrono:

2 confezioni dì filetti di merluzzo surgelati di 400 g l’una,
400 ml latte intero, 400 ml acqua,60 ml olio extravergine di oliva,
la scorza di un limone grattugiata,noce moscata,
aglio, prezzemolo,
sale, pepe.

Immergiamo il merluzzo ancora surgelato in una pentola con acqua e latte calda per 30-35 minuti coprendo con un coperchio.

Trascorso il tempo necessario, scoliamo conservando un po’ del liquido di cottura; facciamo raffreddare e sminuzziamolo. Trasferiamo il baccalà nella planetaria munita di foglia oppure in una capiente ciotola e utilizziamo le fruste elettriche. Azioniamo la planetaria e aggiungiamo a filo l’olio di oliva. A questo punto, aggiungiamo un po’ del liquido di cottura tenuto da parte così da ottenere una consistenza cremosa ma compatta. Incorporiamo anche l’aglio mondato e schiacciato. Infine, regoliamo di sale e di pepe., una grattata di noce moscata e infine la scorza di limone.

In questo caso, ho servito il merluzzo con la polenta fritta, quindi ho preparato la polenta il giorno prima e neho ricavato delle fette che ho fritto in abbondante olio di semi.

Quindi serviamo il tutto ben caldo.

Consiglio: se vi avanzasse un pò di merluzzo mantecato potete conservarlo in frigorifero chiuso in un contenitore ermetico per 1 giorno al massimo.

VERRINE AI GAMBERETTI

Verrine ai gamberetti per aperitivo o antipasto queste in particolare sono piccoli bicchierini con crema di ceci, pomodori pachino e gamberetti al vapore, colorati,gustosi e profumati.

verrine ai gamberetti

cosa ci occorre per le verrine ai gamberetti:

200 gr gamberetti

150 gr ceci precotti

200 gr pomodori pachino

olio e.v.o.

origano

aglio in polvere

limone

peperoncino

prezzemolo

sale e pepe

Prendiamo i pomodori pachino laviamoli e riduciamoli in cubetti. Lasciamo scolare l’acqua di vegetazione.

I gamberetti cotti al vapore per pochi minuti li mettiamo in una ciotolina con agli in polvere, limone, olio e.v.o. un pizzico di peperoncino e prezzemolo. Lasciamo insaporire.

Trasferiamo i ceci e un poco della sua acqua nel bicchiere del minipinner e cominciamo a frullare aggiungendo un poco di aglio in polvere, pepe e olio e.v.o. a filo fino a che non avremo ottenuto una crema.

Condiamo i pomodorini con olio sale e origano.

A questo punto andiamo ad assemblare le verrine.

Sul fondo mettiamo i pomodorini, aggiungiamo la crema fino a riempire i 2/3 del bicchierino e chiudiamo con i gamberetti.

Le verrine con gamberetti sono così pronte per essere servite.

ALBERINI E STELLA DI PASTASFOGLIA

Alberini e stella di pastasfoglia, sono un antipasto scenografico per le feste natalizie. Facili e veloci da realizzare, possono avere tantissime combinazioni di ripieno, da soddisfare tutti i palati…

per gli alberini e stella di natale ci occorrono

Alberini:

una confezione di pasta sfoglia rettangolare

formaggio a fette

mortadella

olive verdi denocciolate

stecchini da spiedini

Stella:

una confezione di pasta sfoglia rotonda

passata di pomodoro

prosciutto cotto

mozzarella

olio

origano

sale

Cominciamo con la preparazione degli alberini, stendiamo la pasta sfoglia rettangolare. Mettiamo sulla pasta il formaggio a fette a ricoprire tutta la pasta. Sopra poniamo le fette di mortadella a ricoprire il formaggio. A questo punto con l’aiuto di una rotella da pizza, tagliamo a strisce tutto il rettangongolo con il suo ripieno. Ogni striscia la piegheremo a fisarmonica componendo cosi l’alberino. Fermiamo il tutto con lo stecchino da spiedino. Mettiamo tutti gli alberini ottenuti in una teglia ricoperta da cartaforno e cuociamo a 180° per 15 minuti o fino a che la pasta risulterà dorata. Lasciamo raffreddare e spostiamo sul piatto di servizio.

Adesso prepariamo la stella. Stendiamo la pasta sfoglia rotonda e andiamo a praticare otto tagli lungo il bordo di circa 5 centimetri, l’uno opposto all’altro. e incidiamo due croci che si intersecano al centro della sfoglia, ottenendo 8 vertici di ipotetici triangoli.

In ogni “triangolo” sistemiamo la passata di pomodoro un pò d’olio origano, prosciutto cotto a pezzetti ed infine la mozzarella.Ripiegate sulla farcitura i lembi tagliati formando un triangolo, e ripiegate anche il triangolino centrale verso il ripieno. Cuociamo a 180° per 15 minuti. Facciamo raffreddare e trasferiamo sul piatto di portata.

 

 

FRITTELLE DI ZUCCA

Frittelle di zucca o zeppoline di zucca, sono una pietanza sfiziosa che incontrerà sicuramente il gusto dei vostri commensali. Le ho provate ieri sera per la cena di Halloween, perfette per la stagione autunnale, sono veloci e semplici da realizzare, andiamo a vedere insieme la ricetta.

per le frittelle di zucca  ci occorrono:

400 gr zucca pulita

180 gr farina

2 uova

80 gr pecorino grattugiato

5 gr lievito istantaneo

sale

pepe

olio di arachidi per friggere

Pulire la zucca dalla buccia dai semi e filamenti, cuociamo a vapore per 15-20 minuti la zucca dovrà risultare morbida da potersi schiacciare con la forchetta. Riduciamo la zucca fino ad ottenere una purea omogenea.

Fatto questo dobbiamo dedicarci alla preparazione dell’impasto delle nostre frittelle.

Prendiamo una terrina e mettiamo le uova con il sale. Andiamo ad incorporare la farina ed il lievito setacciati, mescolando formando la pastella.

Andiamo ad aggiungere la zucca, il pecorino ed il pepe. Otterremo un impasto morbido ma consistente.

Prendiamo una pentola a bordi alti e scaldiamo l’olio. Quando avrà raggiunto la temperatura (fate prova stecchino…buttatelo nell’olio e se ha raggiunto la temperatura giusta farà delle bollicine tutte intorno).

Formiamo le frittelle con l’aiuto di un cucchiaio facendole scivolare nell’olio caldo e cuociamo per 2-3 minuti per lato, fino a che non saranno dorate.

Scoliamo l’olio in eccesso, aggiustiamo di sale, e serviamo.

 

 

BRUSCHETTE E INDIVIA ESTIVE

Bruschette e indivia estive tra il classico ed il rivisitato. Per le cene estive le bruschette sono un ottimo alleato, facili e semplici da preparare ed incontrano sempre il gusto dei nostri commensali. Qui di seguito un paio accompagnate da una verdura versatile l’indivia che in questa versione si veste da bruschetta andando a sostituire il pane..

per le bruschette ed indivia estive ci occorrono:

per la bruschetta tradizione

bruschetta integrale

pomodoro maturo

origano

aglio

olio e.v.o.

sale

per la bruschetta alternativa

sfoglia integrale croccante

fagioli rossi

mais

peperone rosso cotto

feta

per indivia vestita da bruschetta

indivia

mozzarella grattugiata

bresaola

crema di balsamico

Preparazione della bruschetta tradizione: io ho scelto bruschette integrali. Inumidiamo con acqua le bruschette e adagiamole sul piatto di portata. Prendiamo pomodori maturi (io ho scelto i cuori di bue) laviamoli e riduciamoli a cubetti. Mettiamo in una ciotola i pomodori a pezzetti olio d’oliva, aglio, origano e aggiustiamo di sale. Mescoliamo bene e lasciamo a riposare una mezz’ora. Trascorso questo tempo mettiamo i pomodori sulla bruschetta con il suo liquido aiutandoci con un cucchiaio.

Preparazione della bruschetta alternativa: in una terrina mescoliamo peperoni in agrodolce ridotti a listrelle, mais sciacquato e sgocciolato, fagioli rossi lessati, e feta anche questa ridotta a cubetti. Condiamo con olio d’oliva e aggiustiamo di sale. Per la base prendiamo una foglio croccante integrale con semi. Lasciamo la sfoglia al naturale e mettiamo sopra il composto di verdure e feta.

Preparazione indivia vestita da bruschetta: prendiamo una padella di ghisa e scaldiamola.Sciacquiamo i cespi di indivia belga sotto l’acqua corrente e andiamo a tagliarli a metà longitudinalmente con il coltello e disponiamola sulla griglia dalla parte tagliata. Lasciate cuocere 5 minuti, giriamo e sulla parte già cotta mettiamo della mozzarella grattugiata. Trascorso lo stesso tempo, togliamo dal fuoco e poniamo sul piatto di portata. Chiudiamo con fettine di bresaola condite con crema di balsamico.

Buon appetito

 

 

BAGUETTE RIPIENA HASSELBACH

Baguette ripiena hasselbach, prende il nome dallo stesso metodo di taglio e farcitura delle patate. Ottima per un’aperitivo o pane ripieno da servire in tavola per una cena sfiziosa. In questa ricetta, la baguette, viene tagliata e farcita con speck e provola, spennellata con latte e uovo e prezzemolo e cotta in forno.

per la baguette ripiena hasselbach ci occorrono:

2 baguette piccole

formaggio provola

speck

1 uovo

100 ml latte

olio evo per spennellare

sale e pepe

prezzemolo q.b

Prendiamo le baguette e andiamo ad eseguire dei tagli in modo da creare un effetto fisarmonica. Potete aiutarvi ponendo di fianco al pane un cucchiaio di legno. Questo procedimento vi aiuterà a fare dei tagli precisi e regolari e a non rischiare di tagliare la fetta fino in fondo.

Trasferiamo le baguette dentro una teglia da forno unta o se preferite rivestita di cartaforno. Tagliamo la provola a fette sottili e cominciamo a farcire la baguette. In ogni taglio mettiamo una fetta di speck e una di formaggio.

In una terrina sbattiamo l’uovo col latte, un pò di pepe, un pizzico di sale ed un cucchiaio di olio e.v.o. Con questo composto andiamo a bagnare le baguette con aiuto di un pennello di silicone. Ripetiamo l’operazione più volte fino a che non sarà esaurito il liquido ed il pane sarà inzuppato. Spolveriamo con prezzemolo tritato ed aggiustiamo di sale.

Inforniamo il tutto a 200° ventilato, coperto da un foglio di allumino per i primi 10 minuti, dopodichè scopriamo e lasciamo andare altri 5 minuti o fino a che la nostra baguette non sarà bella dorata. Servite subito, bella filante e croccante….

 

FRITTATA CON INDIVIA SCAROLA E UVETTA

Frittata con indivia scarole e uvetta è un secondo a base di uova molto semplice da realizzare. In particolare questa arricchita e personalizzata l’ abbinamento degli ingredienti vanno a contrastare l’amaro delle due verdure (indivia e scarola) con la dolcezza dell’uvetta .Un piatto classico della tradizione gastronomica dei paesi del sud poiché insieme con le alici, va ad assomigliare alla base della farcia della pizza ripiena preparata nel periodo natalizio. La cottura della frittata, per ridurre grassi e tempi, andremo a cucinarla al forno.

per la frittata con indivia scarola e uvetta ci occorrono

4 uova

1 cespo  indivia

1 cespo  scarola

1 scalogno

30 gr uva sultanina

3 alici sottolio

3/4 cucchiai di farina integrale

1 cucchiaino lievito istantaneo per pizze

olio e.v.o.

sale e pepe

Iniziamo la ricetta. Laviamo e tagliamo a pezzi le due verdure scoliamo dall’ acqua e tamponiamo. Mettiamo in ammollo l’uvetta in acqua tiepida.

Affettiamo lo scalogno, mettiamo in una padella capiente e facciamolo soffriggere con qualche cucchiaio di olio e.v.o., appena sarà “imbiondito” aggiungiamo anche le alici facendole sciogliere. Fatta questa operazione, uniamo la scarola e l’indivia precedentemente preparate. Facciamo passire per 6/7 minuti. A fine cottura aggiungiamo anche l’uvetta. Togliamo dal fuoco e teniamo da parte.

Accendiamo il a 170°.

In una terrina andiamo a sbattere le uova, aggiungiamo la farina integrale ed il lievito.

Prepariamo una teglia con un foglio di cartaforno e andiamo e trasferire il composto di uova. Sopra mettiamo le nostre verdure ed inforniamo per una decina di minuti a 170° eppoi altri 10 minuti abbassando a 150°. I tempi di cottura variano da forno a forno. A me piace una cottura che la renda consistente ma morbida all’interno. Togliamo dal forno quando la frittata sarà dorata e mettiamo a raffreddare.

Tagliamo a fette o a dadini, come preferite.

 

 

nota: per rendere la frittata ancora più morbida possiamo aggiungere 100 gr di ricotta fresca alle uova. Con questa ricetta possiamo realizzare dei deliziosi finger food cuocendo la frittata nei pirottini di silicone. Se il gusto delle due verdure non vi convince possiamo utilizzare gli spinaci.

ROTOLINI FRITTATA TONNO E SURIMI

Rotolini frittata tonno e surimi ricetta facile da preparare in anticipo sono una soluzione perfetta per una cena ma anche per un buffet o degli stuzzichini per un aperitivo. Si possono fare in tante varianti, ma andiamo a vedere questa ricetta.

per i rotolini frittata tonno e surimi ci occorrono:

ROTOLO AL TONNO

3 uova

20 gr parmigiano

prezzemolo

formaggio cremoso

tonno sgocciolato

peperone rosso sottolio

sale

olio e.v.o.

ROTOLO AL SURIMI

3 uova

20 gr parmigiano

formaggio cremoso

bastoncini di surimi

cetriolo

sale

olio e.v.o.

Per la base di frittata utilizziamo una teglia di alluminio da 4 porzioni cosi otterremo un rettangolo perfetto da arrotolare.

In una ciotola rompiamo le uova e mescoliamo con una frusta. Aggiungiamo il parmigiano grattugiato, il prezzemolo ed un pizzico di sale. Versiamo nella teglia ricoperta di carta forno e cuociamo in forno ventilato a 170° per 10 minuti.

Al termine della cottura, sformiamo la frittata e rovesciamola su un foglio pulito. Andiamo a rimuovere il foglio usato per la cottura e spalmiamo la base con del formaggio cremoso. Mettiamo sopra il tonno ben sgocciolato e sopra ancora la falda di peperone sottolio (anche questa sgocciolata e tamponata). Arrotoliamo insieme alla carta forno, in modo che alla fine il rotolo sarà completamente avvolto. Chiudiamo ai bordi come una grossa caramella. Poniamo in frigo per almeno 2 ore, oppure fino al momento di servire.

Per i rotolini al surimi, sbattiamo le uova insieme a 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, aggiungiamo il parmigiano e un pizzico di sale, cosi andremo ad ottenere un bel colore arancio e un sapore gustoso. Versiamo l’impasto nella teglia e poi inforniamo e lasciamo cuocere a 170° per 10-15 minuti col forno ventilato. Sformiamo la frittata e procediamo con il ripieno di formaggio spalmabile, srotoliamo il surimi in modo da ottenere delle “fette” e mezzo cetriolo tagliato per il lungo. Terminiamo con un po’ di pepe. Arrotoliamo il rotolo con la carta forno e mettiamo in frigo almeno due ore.

A questo punto eliminiamo la carta forno e affettiamo i rotolini che risulteranno compatti. Sistemiamo i rotolini di frittata nel vassoio di portata con delle verdure e alcune salsine.