SPAGHETTI MARE E MONTI

Spaghetti mari e monti, a casa mia è un classico, unione di sapori diversi ma che si combinano perfettamente in questo primo piatto…

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Per gli spaghetti mare e monti ci occorre:

280 gr spaghetti o linguine

300 gr funghi campignons

200 gr gamberetti sgusciati

50 ml brodo

mezzo bicchierino di brandy

1 cucchiaio di maizena

2 cucchiai di yogurt greco

prezzemolo

sale

paprika

scalogno

aglio in polvere

Iniziamo prendendo i gamberetti sgusciati (io ho usato per questa ricetta, i gamberetti surgelati) andiamo a risciaquare leggermente sotto l’acqua, cosi facendo si perderà la glassa di conservazione, e mettiamoli a scolare dall’acqua in eccesso.In una padella con l’olio, facciamo appassire lo scalogno tritato e il peperoncino. Uniamo i gamberetti e facciamoli saltare per un paio di minuti, sfumando con il brandy. Togliamo dal fuoco e teniamo da parte.

Prepariamo i funghi, puliamo dalle parti terrose e sciacquiamoli sotto acqua corrente, tamponiamo e andiamo a tritare grossolanamente. In una casseruola mettiamo qualche cucchiaio di olio e.v.o. e l’aglio in polvere. Aggiungiamo i funghi tritati saliamo leggermente e rosoliamo a fuoco vivo. Aggiungiamo il brodo e facciamo andare un paio di minuti, togliamo dal fuoco e andiamo a trasferire i funghi, scolando dal sughetto ottenuto, che comunque terremo da parte, nel robot a lame, aggiugiamo un paio di cucchiai di yogurt greco e passiamo in modo da ottenere una bella cremina. Il fondo di cottura dei funghi lo faremo andare in riduzione con un cucchiaio di maizena

Scoliamo gli spaghetti al dente e andiamo a saltare nella padella con la crema di funghi, quando saranno amalgamati, aggiungiamo il sughetto ottenuto dopo la riduzione, mescolando, e infine i gamberetti preparati in precedenza, sempre mescolando. Impiattiamo arrotolando gli spaghetti su se stessi mettendo il condimento che rimarrà sul fondo, in cima alla “cupola” di pasta. Finiamo il nostro piatto con una spolverata di con prezzemolo.

Serviamo e gustiamo.

 

TORTELLONI DI PESCE

I tortelloni di pesce sono un primo piatto raffinato dal gusto molto delicato. Il ripieno di questa pasta è fatto con i gamberetti ricotta e patate. I tortelloni posso essere anche preparati in anticipo e congelati quindi usati al momento opportuno…

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per fare i tortelloni di pesce per quattro persone ci occorre:

350 gr farina

30 ml passata di pomodoro

3 uova

200 gr gamberetti lessati

200 gr ricotta asciutta

50 gr fiocchi di patate o mezza patata lessa

mezzo bicchiere vino bianco

aglio in polvere

mezzo bicchierino di brandy

panna da cucina

prezzemolo

paprika

sale

olio evo

Prepariamo la pasta con la farina le uova e la passata di pomodoro per conferire un colore aranciato alla pasta che è molto carino da vedere.Impastiamo tutti gli ingredienti e lasciamo riposare almeno mezzora fasciato nella pellicola trasparente.

Nel frattempo andiamo a preparare il ripieno. In una casseruola mettiamo l’olio con l’aglio in polvere e la paprika, appena l’aglio comincia a dorarsi mettiamo i gamberetti sgusciati, e lasciamo andare 5 minuti. Sfumiamo con il vino e una volta evaporato, spengiamo. Mettiamo i gamberetti in un robot e diamo alcuni colpetti in modo che facciano una pastella, trasferiamo in una terrina e mescoliamo con la ricotta una bella manciata di prezzemolo tritato. Asciughiamo l’impasto con i fiocchi di patate o la patata lessa.

Tiriamo la pasta e andiamo a formare i tortelloni. Io li ho chiusi a tortello tradizionale facendo il quadretto riempendo con un cucchiaio di impasto al pesce richiudendo a triangolo pressando bene i lati e rigirando il tringolo sul dito chiudendo le punte.

Cuociamo la pasta in abbondante acqua salata.

Nel frattempo prendiamo un pentolino mettiamo qualche cucchiaio di olio, la panna e sfumiamo col brandy. Scoliamo i nostri tortelloni di pesce adagiamo sul piatto di portata e andiamo a condire con la panna. Chiudiamo decorando con il prezzemolo e la paprika.

 

 

 

GRAMIGNA DI PESCE

La gramigna di pesce è un primo piatto leggero, dal profumo di mare.  E’ un’ottima variante al classico piatto bolognese, la gramigna è un formato di pasta che adoro.Fa parte di quelle ricette semplici, che possono essere preparate anche al momento, per un pranzo veloce ma allo stesso tempo piacevole al palato.

gramignadipesce (5)per fare la gramigna di pesce ci occorrono:

200 gr pasta formato gramigna

400 gr filetti di cernia

200 ml vino bianco

200 gr pomodori pachino

prezzemolo

aglio olio paprika

Iniziamo mettendo in una padella capiente olio e.v.o. aglio e paprika, appena l’aglio si sarà imbiondito, andiamo ad aggiungere la cernia che avremo precedentemente ridotta a filetti. Lasciamo andare un paio di minuti poi sfumiano con del vino bianco. Appena il vino sarà evaporato aggiungiamo i pomodorini, che avremo preparato tagliati a spicchi leggermente salati e lasciati scolare una decina di minuti da”acqua di vegetazione, e lasciamo cuocere per 5 minuti. Togliamo dal fuoco e teniamo da parte. Lessiamo la pasta formato gramigna in abbondante acqua salata e a cottura al dente scoliamola.

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A questo punto andiamo a riaccendere il fuoco alla padella con il condimento e mettiamo dentro anche la gramigna, saltiamo in padella per un paio d iminuti e completiamo il piatto con una manciata di prezzemolo…Serviamo e buon appetito

 

LASAGNE RADICCHIO E NOCI

Oggi vi propongo le lasagne radicchio e noci. Questa ricetta è semplice e abbastanza veloce da preparare. E’ un piatto vegetariano pieno di sapore che dai miei commensali è stato molto gradito.

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Per fare le lasagne radicchio e noci ci occorre:

2 confezioni di lasagne in pasta verde

un cespo di radicchio rosso tondo

1000 ml besciamella

400 gr salsa alle noci

300 gr pecorino grattugiato

1 cipolla bianca

200 ml vino bianco

olio e.v.o.

sale e pepe

Prepariamo il condimento per le lasagne. Prediamo il radicchio rosso puliamo le foglie laviamo in acqua con un cucchiaino di bicarbonato e risciacquiamo bene. Priviamo le foglie della costa bianca e tritiamo grossolanamente con la mezzaluna. Poniamo il tutto in una padella capiente, dove avremo fatto appassire una cipolla tritata finemente con olio evo. Facciamo saltare il radicchio un paio di minuti, sfumando col vino bianco, aggiustiamo di sale e pepe e spengiamo. (ricordatevi che il radicchio dovrà risultare abbastanza asciutto, se avesse troppa acqua scolatela). Lasciamo raffreddare. Trascorso il tempo di raffreddamento uniamo 600 ml di besciamella. Prendiamo la salsa alle noci e anche a questa uniamo la restante besciamella, tenendo da parte 3/4 cucchiai per il fondo della lasagna.

Mettiamo a bollire l’acqua con sale per sbollentare la pasta delle lasagne. Immergiamo le lasagne e togliamole appena saranno ammorbidite. Preparate un canovaccio e con un colino preleviamo la pasta della lasagna e la mettiamo a raffreddare sopra il canovaccio.

In una teglia da forno mettiamo sul fondo la besciamella tenuta da parte dalle precedenti preparazioni. Facciamo il primo strato di pasta poi mettiamo il radicchio stendendo un pochino e la salsa a cucchiaiate sparse ( circa 4) che in cottura si scioglieranno e andranno a mescolarsi perfettamente al composto di radicchio. Spolverate col pecorino (se gradite un gusto un pò più delicato potete sostituire col grana). Contiunate cosi fino ad esaurimento strati e pasta. Sull’ultimo strato mettete solo la salsa alle noci e tanto pecorino. Infornate a 200° per 20 minuti o fino a quando si formerà una bella crosticina.

CREPES NERE AL PESCE

Oggi vi propongo crepes nere al pesce. Una variante alle crepes “colorate” al nero di seppia con gustoso ripieno di tonno.

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per le crepes nere al pesce ci occorre:

farina

2 bustina di nero di seppia

1 cucchiaio di yogurt greco

uova

latte

per il ripieno

tonno

ricotta

patate lesse

parmigiano q.b.

aglio

prezzemolo

sale

peperoncino

Cominciamo preparando le crepes, frulliamo latte, farina setacciata,il sale 2 bustine di nero di seppia e un cucchiaio di yogurt. Sbattiamo le uova e aggiungiamo al preparato. Lasciamo riposare almeno mezzora.

Procediamo andando a preparare il ripieno. Mettiamo in una terrina il tonno sgocciolato e schiacchiato con una forchetta e una patata lessa anch’essa schiacciata col passapatate aggiungiamo la ricotta e il parmigiano, prezzemolo, al fine di ottenere un composto abbastanza compatto in modo da riempire le crepes. Aggiustiamo il sapore con l’aglio in polvere sale e peperoncino.

Ungiamo bene una padellino antiaderente e andiamo a cuocere le nostre crepes. Con questa dose si otterrano circa 12 crepes.

20131101_125550Una volte che si saranno raffreddate andiamo a riempire le crepes stendendo il ripieno su mezzo disco eppoi ripiegando a fazzoletto.

Disponiamo nella teglia di cottura, preventivamente cosparsa di passata di pomodoro e un cucchiaio di olio evo. Andiamo a sitemare le crepes nella pirofila fino ad esaurimento delle crepes. Cospargiamo di besciamella, un pò di parmigiano e pan grattato. Inforniamo a 180° per un 15 minuti. Per fare la crosticina passare 3 miunti al grill.

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LASAGNA AL RAGU

Oggi vi propongo un primo piatto lasagna al ragu…a casa mia fà da padrona è il piatto della festa, assieme al tortellino in brodo, questa è la ricetta di famiglia…

lasagna

I cuochi (quelli seri) inorridiranno per qualche mio ingrediente, ma essendo donna sempre di “furia” questa è la versione ultraveloce, per quella fatta con tutti i “crismi” vi rimando più avanti…

VERSIONE ULTRAVELOCE

2 confezioni  pasta a lasagna (io uso una marca che inizia con la B)

2 confezioni besciamella già pronta (anche di questa ho le mie preferenze)

800 gr  ragù (preparato il giorno prima con le mie manine)

300 gr parmigiano grattugiato.

Prendiamo una pentola capiente e sbollentiamo la nostra pasta scolandola e adagiandola su un canovaccio, così fino ad esaurimento, Nel mentre prendiamo una bella pirofila e mettiamo una bella cucchiata di sugo sul fondo e iniziamo col primo strato di pasta.

Proseguiamo mettendo un paio di cucchiaiate di besciamella e di seguito un paio di cucchiate di ragù e sopra una bella manciata di parmigiano (giudicate voi ad occhio ma vanno condite bene senza risparmiare!!!) la dose di besciamella ad ogni strato varia a gusto, io che ho la scuola romagnola alle spalle, faccio più ragù che besciamella, mentre per chi le vuole molto più morbide deve prevalere un pochino la besciamella…

Si continua così strato per strato fino ad esaurimento della pasta.

Per origine l’ultimo strato di pasta che fungerà da “coperchio” e quindi sarà abbrustolita a fine cottura, la tengo solo col ragù e parmigiano…non vi stò a dire che c’è la conta per chi prenderà la pasta croccante, o le divisioni non saranno mai eque…ahahah

Inforniamo a 20o gradi per 30 minuti (temperature e tempi sono indicativi per via delle differenze dei forni..deve comunque venire la crosticina croccante sopra. Ciao e felice giornata!

PIZZOCCHERI ALLA VALTELLINESE

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Tempo di verze…l’aria si rinfresca, questo piatto mooolto sostanzioso ci dice proprio bene, i pizzoccheri alla valtellinese..raccolta la sfida “se si fosse nella Valtellina ci sarebbe un bel piatto di pizzoccheri..”  Che vuol dire? perchè a Prato i pizzoccheri non si possono riprodurre? Per fare i pizzoccheri alla valtellinese, le dosi sono per circa 8 boccucce, ci occorrono:

600 gr  grano saraceno

200 gr farina

250 gr burro  (in realtà andrebbe qualcosina di più ma uso anche un pò di olio)

non ho trovato il formaggio Casera tipico di questa ricetta e ho sotituito con

250 gr  asiago

250 gr fontina

200 gr parmigiano grattugiato

(i formaggi sono abbondanti che ci piacciono belli conditi)

400 gr patate

400 gr verze

acqua tiepida (quanto ne richiede la farina)

salvia , aglio

pepe sale e olio e.v.o.

Andiamo a preparare i pizzoccheri.Facciamo la fontana con le due farine un pò di sale e al centro andiamo a mettere l’acqua tiepida poco alla volta e iniziamo a impastare. Quando l’impasto avrà raggiunto una certa consistenza continuamo a impastare per circa 5 minuti. Stendiamo con il mattarello una sfoglia di 4 millimetri dalla quale andremo a ricavare delle strisce di circa 7 centimetri. Andiamo a sovrapporle e tagliamo in obliquo delle tagliatelle larghe almeni un dito.

Intanto in una pentola bella capiente in abbondante acqua salata mettiamo a cuocere le patate tagliate a tocchetti e le verze pulite a piccoli pezzi. (io le ho fatte cuocere 20 minuti, mi piacciono cotte bene..) Trascorso questo tempo di cottura aggiungiamo i pizzoccheri, che faremo cuocere 10 minuti. In un’altra padella mettere a rosolare aglio, burro e salvia.Raccogliamo i pizzoccheri con un colapasta (si può usare anche una schiumarola) e li versiamo in una pirofila, facendo degli strati di verze patate pizzoccheri un pò di olio e i formaggi, alternando fino ad esaurimento degli ingredienti finendo coi i formaggi.In ultimo irroriamo col burro fuso in precedenza.Serviamo i pizzoccheri alla vlatellinese caldi, caldi ,con una spolverata di pepe…e mi raccomando senza mescolare!!!

n.b. nel caso non fosse piu tempo di verze, si possono sostituire con coste e fagiolini in erba, sono comunque buonissimi!!!

TORTELLI AL BRANZINO

Oggi vi propongo un primo di pasta fresca: i tortelli al branzino!

tortellidipescePer questi tortelli ho scelto un condimento in bianco branzino e porcini. Per fare questo piatto ci occorrono:

Per la pasta:

150 gr  semola rimacinata

150 gr  farina 00

3             uova

Per il ripieno:

300 gr patate lesse

100 gr polpa di granchio

30 gr    prezzemolo

aglio  sale  e  paprika

vino bianco

Per il condimento:

300 gr branzino

200 gr porcini

prezzemolo

scalogno

un bicchierino di brandy

olio sale pepe

Prepariamo la nostra sfoglia impastando le farine a fontana e incorporando le uova. Lasciare riposare una mezzoretta sotto una ciotola di vetro.

Intanto prepariamo il ripieno mettendo la polpa di granchio in un padellino con olio aglio e paprika facendolo insaporire per cinque minuti, sfumandolo col vino bianco. Spengiamo il fuoco e aggiungiamo il prezzemolo. Prendiamo le nostre patate già lessate schiacciamo con una forchetta ottenedo una purea e mescoliamo alla nostra polpa di granchio aggiustando di sale.

Stendiamo la pasta e andiamo a mettere un cucchiaio di ripieno, ben distanziato, nella parte bassa della sfoglia  eppoi ripieghiamo la pasta a ricoprire e aiutandoci con un tagliapasta formiamo delle belle mezzelune.

A questo punto mettiamo a bollire acqua e sale in una pentola capiente.

Nel frattempo prepariamo il nostro condiemento saltando il branzino in padella con olio e scalogno aggiustando di sale e sfumato con brandy.

In un altro padellino cuociamo i nostri porcini precedentemente puliti e tagliati a tocchetti con olio e aglio.

Uniamo a fine cottura i porcini al branzino che avremo leggermente sminuzzato e aggiungiamo il prezzemolo.

Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore mettiamo i nostri tortelli a cuocere e appena torneranno a galla gli toglieremo con una ramina trasferendoli nella padella con il condimento.

Saltare qualche minuto e impiattare…sono uno spettacolo per le papille gustative!!!

CRESPELLE AI FUNGHI

Crespelle ai funghi, piatto dal gusto delicato, adattissimo anche alla stagione e perchè no, se avete la fortuna di poter avere i funghi porcini potete sicuramente rafforzare il sapore di questo primo piatto…

crespelleaifunghi (1)Per le crespelle ai funghi ci occorrono:

per le crepes:

4 uova

250 gr farina

300 ml latte

1 cucchiaio di yogurt greco

2 pizzichi di sale

per il ripieno:

500 gr funghi campignons

200 gr pancetta

200 gr ricotta

100 gr parmigiano

1 scalogno

sale pepe

olio e.v.o.

Per la salsa:

500 ml besciamella

200 gr parmigiano grattugiato

70 gr pan grattato

Cominciamo la realizzazione del piatto preparando le crepes, frulliamo latte, farina setacciata,il sale e yogurt. Sbattiamo le uova e aggiungiamo al preparato.Lasciamo riposare almeno mezzora. Ungiamo bene una padellino antiaderente e andiamo a cuocere le nostre crepes. Con questa dose si otterrano circa 12 crepes.

Procediamo andando a preparare il ripieno, puliamo i funghi dai residui di terra con un canovaccio umido, tagliamo a cubetti. Mettiamo a passire in padella con olio e scalogno, aggiungiamo la pancetta ridotta a listarelle. Appena la pancetta sarà bella croccante aggiungiamo anche i funghi e facciamo cuocere aggiustando di sale e pepe. Lasciamo raffreddare e aggiungiamo la ricotta e il parmigiano, al fine di ottenere un composto abbastanza compatto in modo da riempire le crepes.

A questo punto riempiamo le nostre crepes stendendo il ripieno su mezzo disco eppoi ripiegando a fazzoletto.

Disponiamo nella teglia di cottura, preventivamente cosparsa di besciamella

crespelleaifunghi (2)a fine sistemazione delle crepes cospargiamo di besciamella, poi parmigiano e pan grattato.

Inforniamo a 180° per un 20 minuti. Per fare la crosticina passare 5 miunti al grill.

GNOCCHI DI ZUCCA AL RAGU’

Oggi vi propongo gli gnocchi di zucca al ragu’..ormai siamo entrati nella stagione dell’autunno e la zucca è una delle verdure di stagione. E per la serie “giovedi gnocchi” ecco la mia ricetta!!!

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Per fare gli goncchi di zucca al ragu’ con una dose da 4 persone ci occorrono:

350 gr zucca

350 gr patate

150 gr farina

noce moscata

1 uovo

Per il ragu’:

150 gr macinata di maiale

150 gr macinata di manzo

400 gr passata di pomodoro

1 bicchiere vino bianco

1 carota

1 sedano

1 cipolla

olio evo

sale e pepe

zeste limone

Puliamo la zucca dalla buccia e dai filamenti interni e cuociamo in forno a 180°. (Il tempo di cottura dipende da quanto siano grossi i pezzi di zucca che otterremo io li ho cotti per una mezzora).Intanto lessiamo le patate con la buccia in acqua (da quanto la pentola bolle circa 30 minuti fate la prova forchetta, deve affondare bene nella patata).Passiamo la zucca nel passaverdure e lasciamo scolare il succo e le patate nello schiacciapatate e lasciamo raffreddare.

A questo punto cominciamo ad impastare…facciamo una fontana con la zucca e le patate mettiamo l’uovo e impastiamo aggiungendo via via la farina cosi quanto ne richiede l’impasto. Premetto che rimarrà un pò morbido. Lasciamo riposare un pò l’impasto, perchè poi risulterà più facile da lavorare. Dopo il riposo cominciamo a fare dei cordoni che poi andremo a tagliare a cilindretti. Ad ogni cilidretto con un dito andiamo a creare la fossetta che “acchiapperà” il sugo.

Prepariamo il ragu’. (potete anche prepararlo la sera prima…) Prendiamo una pentola e aggiungiamo 3/4 cucchiai di olio evo. Tritiamo carota sedano e cipolla finemente e mettiamo nella pentola a dorare. Quando avremo passito bene le verdure del trito aggiungiamo la carne. Aggiungiamo pepe e una bella grattugiata di zeste di limone. Facciamo insaporire un paio di minuti a fuoco vivace dopodichè sfumiamo con il vino. Una volta sfumato aggiungiamo la passata di pomodoro con qualche cucchiaio di acqua e una presa di sale grosso. Abbassiamo la fiamma e facciamo ritirare per quasi 2 ore.

Mettiamo a bollire l’acqua salata.Quando l’acqua sarà a bollore buttiamo gli gnocchi e appena verranno a galla preleviamoli con una ramina scolandoli dall’acqua di cottura li passeremo nella padella con il sugo…saltiamoli qualche minuto e impiattiamo aggiungendo un cucchiaio di ragu’ e una grattugiata di parmigiano!!!!