PANMOLLE AL CARBONE

Panmolle al carbone…un classico rivisitato, a Prato il panmolle è la panzanella per il resto d’italia. In questa versione proprio per riciclare alcune fette di pane al carbone e una manciata di verdure dell’orto , ecco la versione che differenzia solo dalla visibilità cromatica.

 

PicsArt_1467635775790[1]

per il panmolle al carbone ci occorrono

400 pane al carbone raffermo

700 gr acqua

2 foglie di alloro

1/2 bicchiere di aceto

1 cipolla rossa

1 gambo di sedano
1 cetriolo
4 pomodori datterini

qualche foglia di basilico 

olio extravergine d’oliva (EVO)

sale e pepe

Prendiamo una ciotola grande riempiamola con l’acqua, l’aceto, l’alloro e una presa di sale. Con un cucchiaio giriamo bene di modo che il sale si sciolga del tutto. Lasciamo insaporire per un’ora circa, girando ogni tanto.

Nel frattempo puliamo tutte le verdure cetriolo sedano e pomodori e tagliamoli a pezzetti ponendoli in una terrina e condiamo con olio, sale e aceto. La cipolla invece dopo averla pulita la tagliamo a rondelle e mettiamo a rinvenire in acqua e aceto.

Prendiamo 4 fette di pane (se la crosta fosse troppo dura eliminiamo qualche parte) e mettiamole in ammollo nell’acqua aromatizzata e quando saranno inzuppate bene, scoliamole dall’acqua strizzandole un pochino.

Adagiamo il pane che andremo a sbriciolare grossolanamente sopra un vassoio e condiamolo con le verdure a pezzetti, la cipolla scolata dall’acqua, qualche foglia di basilico, l’olio e aggiustiamo di sale e pepe.

Se vi piace potete aggiungere della ricotta che ammorbidirà il gusto delle verdure.

Print Friendly, PDF & Email