FUSILLI GIGANTI ALLE VERDURE GRATINATI

Fusilli giganti alle verdure gratinati in forno è un primo piatto di facile realizzazione ma molto gustoso. Ricco di verdura con una roux leggera, ottimo da portare in tavola conquisterà tutta la famiglia.

per i fusilli giganti alle verdure gratinati ci occorrono:

400 gr di pasta

2 uova sode

100 gr sedano rapa

200 gr asparagi

200 gr pomodorini

1 cipolla grande

brodo q.b.

50 gr di grana

100 gr di mozzarella

per la roux leggera:

2 cucchiai  maizena

400 ml di latte scremato

2 cucchiai di olio

noce moscata

sale

 

Iniziamo preparando una roux leggera, ponendo in una casseruola un paio di cucchiai di maizena setacciata e due cucchiai di olio. Mescoliamo bene e aggiungiamo un poco di latte sempre mescolando con una frusta e mettiamo sul fuoco basso con il resto del latte. Continuate a girare continuamente per 1-2 minuti per evitare che si formino grumi, mantenendo il fuoco basso fino a che non sarà addensato. Teniamo da parte.

Prepariamo le verdure per il condimento della pasta. In una padella con qualche cucchiaio d’olio mettiamo la cipolla affettata, quando sarà passita aggiungiamo il sedano rapa che avremo precedentemente pulito, lavato e tagliato a dadini. Prendiamo gli asparagi :le punte le teniamo da parte mentre i gambi gli tagliamo a rondelle e poniamo a cuocere con il resto delle verdure. Aggiungiamo un poco di brodo e facciamo cuocere a fuoco vivace con il coperchio per qualche minuto.

Mettiamo a lessare la pasta in abbondante acqua salata. Scoliamola al dente.

Versiamo qualche cucchiaiata di roux in una pirofila che avremo precedentemente imburrato.

In una terrina mescoliamo la pasta  con la roux e le verdure incorporiamo i bianchi delle uova sode e la mozzarella a dadini. Trasferiamo tutto nella pirofila ed in cima sbricioliamo i rossi sodi delle uova le punte degli asparagi, il parmigiano grattugiato e il pan grattato. Chiudiamo con due o tre riccioli di burro e poi inforniamo in forno già caldo.

Lasciamo a cuocere a 200 gradi per circa mezz’ora, finché non vedremo la superficie della pasta bella gratinata e croccante. Servite calda.

 

 

 

PENNETTE AL CAVOLFIORE VIOLA

Pennette al cavolfiore viola è un classico del periodo invernale, semplice e veloce da preparare.Il cavolfiore è una verdura tra le più dietetiche che ci siano quindi sarà una ricetta ipocalorica e vegetrariana.

per le pennette al cavolfiore viola ci occorrono:

400 gr pasta formato mezze penne

700 gr cavolfiore

due cucchiai di ricotta

2 spicchi di aglio

3 cucchiai di olio extravergine di oliva

paprika

percorino grattugiato qb

sale, pepe.

Procedimento: Puliamo il cavolfiore e riduciamolo in cimette che faremo cuocere a vapore per 10 minuti.

Mettiamo una pentola con acqua salata sul fuoco per cuocere le pennette.

In una padella mettiamo i cucchiai di olio e facciamo andare gli spicchi d’aglio ai quali avremo tolto l’anima. Quando saranno rosolati aggiungiamo le cimette di cavolfiore e la pasta scolata al dente.. Facciamo saltare in padella per un paio di minuti, dopodichè unite la ricotta, il pecorino, la paprika e qualche cucchiaio di acqua di cottura aggiustate di sale, se necessario.

Amalgamiamo bene tutti gli ingredienti, togliamo da fuoco, impiattiamo e serviamo.

PASTA SALSICCIA E CARCIOFI

Pasta salsiccia e carciofi è un primo piatto molto gustoso, molto semplice, ma bisogna tenere conto dei diversi tempi di cottura. I carciofi devono cuocere a fuoco basso, stufandoli con poca acqua, mentre in un’altra padella dovrete cuocere la salsiccia, facendola rosolare a fiamma più vivace. Andiamo a vedere insieme la ricetta.

per la nostra ricetta ci occorrono:

(Ingredienti x 4 persone)

350 gr pasta (io ho scelto i garganelli all’uovo)

4 carciofi

250 gr salsiccia

1 spicchio di aglio

30 gr pecorino grattugiato (o se preferite parmigiano)

olio extreavergine di oliva

sale, pepe

succo di limone

 

iniziamo la preparazione pulendo i carciofi affettandoli e mettendoli in una ciotola con acqua acidulata, puliamo anche i gambi e tagliamoli a piccoli pezzi.

In una padella con alcuni cucchiai di olio, andiamo a fare imbiondire l’aglio. Dopodichè aggiungiamo i carciofi, dopo averli scolati dall’acqua, e facciamoli rosolare per un paio di minuti. Aggiustiamo di sale e copriamo con acqua facendoli stufare con un coperchio per circa 15 minuti finchè non risulteranno morbidi.

Nel frattempo andiamo a cuocere le salsicce. Eliminiamo la pelle e cerchiamo di sgranare la carne mettendo in una padella antiaderente, rosolando bene a fuoco vivo per 3-5 minuti.

A questo punto uniamo la salsiccia ai carciofi, mescolando bene.

Cuociamo la pasta in abbondante acqua salata, scoliamola al dente e versiamo i garganelli nella padella con i carciofi e la salsiccia. Facciamo amalgamare gli ingredienti per qualche istante. Aggiungiamo del pecorino grattugiato con un cucchiaio di acqua di cottura, per ottenere una pasta più cremosa. Se preferite aggiungete la scorza di limone grattugiata.

GARGANELLI VONGOLE E CECI

Garganelli vongole e ceci è un primo piatto semplice ma non è la classica pasta con le vongole. Il connubio con i ceci la rende particolare ma molto gustosa con una gradevole cremosità. 

per i garganelli con vongole e ceci ci occorrono:

(dosi x 4 persone)

350 gr garganelli

1 kg vongole

1 confezione di ceci lessati

8 pomodorini pachino

aglio

prezzemolo

olio extra vergine d’oliva

sale

peperoncino

Poniamo le vongole in una ciotola con acqua e sale e lasciamo in ammollo per almeno un’ora di modo che spurghino bene.

In una padella capiente con qualche cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, facciamo dorare l’aglio col peperoncino. Mettiamo le vongole dopo averle sciacquate bene e facciamo andare a fiamma vivace di modo che si aprano tutte le valve.

Teniamo da parte un terzo delle vongole col guscio, mentre per le rimanenti andiamo a rimuovere i gusci e rimettiamo in padella.

Aggiungiamo anche i ceci, precedentemente sciacquati sotto acqua corrente (liberando dall’acqua di conservazione) e facciamo andare una decina di minuti.

Trascorso questo tempo mettiamo anche i i pomodorini in 4 parti e fare cuocere fino a che non saranno ammorbiditi.

Spolveriamo con abbondante prezzemolo.

Lessiamo la pasta in abbondante acqua leggermente salata. Scoliamo al dente e trasferiamo nella padella col condimento. Saltiamo qualche minuto facendo insaporire e serviamo con un filo d’olio a crudo.

FUSILLI ALLA CREMA DI CARCIOFI

Fusilli alla crema di carciofi è un primo piatto molto apprezzato per la sua delicatezza. L’ingrediente di richiamo, il carciofo, viene coltivato per lo più al centro/sud Italia, molte sono le ricette tradizionali in cui questo ortaggio è il protagonista. Le varietà coltivate sono molteplici, le più diffuse sono il romanesco, lo spinoso sardo e ligure e il violetto. Per un questo primo piatto andremo a realizzare la crema frullando i carciofi cotti con la ricotta. Questa crema così ottenuta è ottima anche da spalmare su crostini di pane da servire come antipasto, oppure utilizzarla come salsa di accompagnamento per secondi a base di carne o pesce. Andiamo a vedere la ricetta.

per i fusilli alla crema di carciofo ci occorrono:

300 gr fusilli (questi che ho usato sono di formato giagante)

3 carciofi

100 gr ricotta

1 limone

aglio in polvere

sale e pepe

un poco di brodo vegetale

Cominciamo con la pulizia dell’ortaggio.Con un coltello affilato mondiamo i carciofi eliminando il gambo, le foglie esterne più dure e la barba se presente. Una volta ricavati i cuori andiamo a dividerli a spicchi e mettiamoli in una ciotola con acqua ed il succo di un limone fino al momento dell’utilizzo.

In una padella con qualche cucchiaio di olio andiamo a fare imbiondire l’aglio (io ho usato quello in polvere, ma se preferito usate un paio di spicchi intero) e appena inizierà a colorire aggiungiamo i carciofi ben scolati. Lasciamo insaporire per qualche minuto, poi aggiungiamo un bicchiere di brodo vegetale.

Proseguiamo la cottura per 15 minuti a pentola coperta. Aggiustiamo di sale. Appena i carciofi saranno ammorbiditi togliamo dal fuoco e teniamo da parte

Nel frattempo andiamo a cuocere i fusilli in abbondante acqua salata. Scolateli leggermente al dente.

Prendiamo un frullatore ad immersione togliamo qualche spicchio di carciofo che ci servirà come decorazione al piatto e andiamo a lavorate i carciofi fino ad ottenere una crema omogenea e liscia. Aggiungiamo la ricotta, e rimettiamo il composto ottenuto sul fuoco e facciamo  cuocere per altri due minuti mescolando.

Prendiamo i fusilli e andiamo a mantecare con alcuni cucchiai di crema di carciofi in padella.

A questo punto non ci rimane che impiattare e servire ai nostri commensali. Se gradite potete aggiungere una bella spolverata di parmigiano.

GNOCCHETTI TRICOLORI AL PESCE

Gnocchetti tricolori al pesce sono un primo piatto semplice ma gustoso, gli gnocchetti di patate risultano morbidi ed il condimento si sposa benissimo con molte varietà di pesce, molluschi e frutti di mare.  Sono davvero gustosi: non vi resta che provarli…andiamo a vedere insieme la ricetta.

per gli gnocchetti al pesce ci occorrono:

500 gr gnocchetti (in questo caso ho scelto le chicche tricolore di patate)

300 gr cozze sgusciate

100 gr gamberetti

300 gr calamaretti

1 pomodoro

1 zucchina

mezzo bicchiere vino bianco

prezzemolo

aglio

sale pepe

Iniziamo la preparazione di questo piatto pulendo le cozze, togliendo il filamento che fuoriesce dalle valve e sciacquiamole con cura sotto l’acqua corrente. Laviamo i calamaretti  sotto l’acqua corrente, ponendo attenzione ad eliminare eventuali residui di sabbia dalle ventose dei tentacoli. Tagliamoli ad  anelli. Puliamo anche i gamberetti, togliendo il carapace.

Poniamo le cozze in un tegame con qualche cucchiaio di olio e l’aglio schiacciato. Mettiamo su fuoco vivace e copriamo per far  dischiudere le cozze, togliendole via via che si aprono; quindi sgusciamole e filtriamo il fondo di cottura con un colino.

Puliamo e spuntiamo la zucchina e riduciamola a cubetti.

Riprendiamo il tegame mettiamo olio e schiacciate l’aglio, facendolo soffriggere a fiamma bassa. Quando sarà dorato aggiungiamo i cubetti di zucchina ed i calamaretti, facciamo cuocere per 5 minuti poi aggiungete i gamberi sgusciati e sfumate con il vino. Lasciamo andare ancora un paio di minuti. Togliamo dal fuoco e teniamo da parte.

Lessiamo gli gnocchetti in abbondante acqua bollente salata. Quando affiorano, togliamoli con una schiumarola e passateli nella padella con il pesce pronto.

Riduciamo a cubetti il pomodoro e mettiamo gnocchetti con i pesce sul fuoco con il sughetto precedentemente filtrato e le cozze.

Facciamo saltare in padella un alcuni di minuti a fiamma vivace, aggiustiamo di sale e pepe, e per finire il prezzemolo tritato.

Impiattiamo con del prezzemolo fresco tritato grossolanamente e servite subito.

 

FARFALLE INTEGRALI AL RAGU DELLA MAMMA LUCIA

Farfalle integrali al ragu della mamma Lucia ossia alla bolognese, che è un classico ragù di carne all’italiana. Il segreto per la buona riuscita di questo piatto, è la realizzazione di un ragù perfetto. Andiamo insieme a vedere la ricetta

per le farfalle integrali al ragù ci occorrono:
450 gr macinato manzo
350 gr macinato suino
750 ml passata di pomodoro
50 gr sedano
50 gr cipolla rossa
50 gr carota
1 bicchiere di vino rosso
2/3 cucchiai olio d’oliva
sale grosso
pepe nero
acqua q.b.
Iniziamo preparando le verdure per il soffritto, pulendo e tritando carota sedano e cipolla. In una tegame capiente mettiamo un paio di cucchiai di olio e aggiungiamo il trito di verdure e lasciamo andare una decina di minuti a fuoco dolce. Quando il soffritto sarà appassito aggiungiamo la macinata di carne di manzo e maiale. Mescolate bene e mettete una manciata di sale grosso e qualche macinata di pepe nero. Lasciamo fuoriuscire i succhi della carne ed una volta asciugati andiamo a sfumare con il bicchiere di vino rosso. Una volta evaporato possiamo andare ad aggiungere la passata di pomodoro con un paio di bicchieri di acqua. Mescoliamo e lasciamo sobbollire per un’ora. Trascorso questo tempo controlliamo la cottura, aggiustiamo di sale e se risultasse troppo ritirato aggiungiamo ancora un bicchiere di acqua. Lasciamo ancora sobbollire per un’altra ora. Trascorso questo tempo il sugo dovrà essere pronto, assaggiate e se occorre aggiustare di sale e pepe.
In una pentola con acqua leggermente salata portiamo ad ebbollizione l’acqua e andiamo a cuocere la pasta in questo caso le farfalle integrali. Al termine della cottura scoliamo la pasta e andiamo a saltare in una padella con qualche cucchiaio di sugo.
Impiattiamo e aggiungiamo un cucchiaio di sugo sulle farfalle integrali.
Pronti per gustare questo ottimo primo piatto?

PACCHERI AI FORMAGGI CREMOSI

Paccheri ai formaggi cremosi è un primo piatto ottimo al forno. Semplice e facile da preparare, è in piatto per chi apprezza particolarmente i latticini. Si può preparare in anticipo ed è possibile anche conservarla per un giorno in frigorifero, mettendola a gratinare solo poco prima di mangiarla.

 

per fare la ricetta dei paccheri alla crema di formaggi ci occorrono:

400 gr paccheri

300 ml besciamella

Per la crema di formaggi:

100 gr gorgonzola

100 gr pecorino grattugiato

100 gr parmigiano grattugiato

50 gr mozzarella

pangrattato q.b.

Procedimento

Mettiamo una pentola con acqua leggeremente salata a bollire per cuocere i paccheri. Quando avrà raggiunto il bollore mettiamo a lessare la pasta, considerando di tenere i paccheri al dente rispetto ai tempi indicati sulla confezione.

Puliamo il gorgonzola dalla sua “buccia” o crosta. Riduciamo la mozzarella grattugiandola o a cubetti e prepariamo gli altri formaggi a portata.

Scoliamo la pasta aggiungiamo un filo d’olio perchè non si attacchi mescoliamo e facciamola intiepidire.

Prendiamo una teglia (io in questo caso ne ho scelta una di coccio) e sul fondo andiamo a mettere qualche cucchiaio di besciamella.

Quando i paccheri si saranno intiepiditi andiamo ad aggiungere la besciamella rimasta mescolando e il pecorino ed il parmigiano grattugiato sempre amalgamando bene.

Accendiamo il forno a 180°.

Subito dopo andiamo a mettere nella teglia preparata in precedenza la metà della pasta e sopra allo strato andiamo ad  aggiungere una parte di gorgonzola ed una parte di mozzarella. Procediamo cosi anche con la seconda metà della pasta, che farà da ultimo strato. Cospargiamo la superficie di pan grattato e poniamo in forno coperto da carta stagnola per 10 minuti.

Trascorso questo tempo togliamo la carta stagnola e portiamo a gratinare il tutto. Quando i paccheri avranno formato una bella crosticina dorata, togliete dal forno e servite ben caldi.

RAVIOLI A CUORE PERE GORGONZOLA E NOCI

Ravioli a cuore pere gorgonzola e noci, una versione adattata per la cena di san Valentino, ma comunque la forma è carina da usare in qualsiasi occasione, e l’accostamento dei gusti formaggio e pere, per noi di casa, è sempre una delizia per il palato.

per il ravioli a cuore pere gorgonzola e noi ci occorrono:

(dosi per 2 persone) per la pasta all’uovo

100 gr. di farina 00

20 gr. di semola di grano duro

1 uovo

1 pizzico di sale

un poco d’acqua

per il ripieno:

1 pera

100 gr. gorgonzola

50 gr. formaggio cremoso

1 noce di burro

qualche cucchiaio di pecorino grattugiato

pepe nero q.b.

spumante secco

per il condimento:

burro q.b.

70 gr. noci tritate

Mettiamo le due farine con un pizzico a formare una fontana. Rompiamo l’ uovo al centro della fontana ed incorporiamo con l’aiuto di una forchetta, poi  impastiamo con le mani per una decina di minuti fino ad ottenere un composto elastico. Se l’impasto dovesse risultare troppo duro aggiungiamo un pochino di acqua. Formiamo una palla, copriamo con una pellicola e lasciamo riposare una mezz’ora.

Nel frattempo andiamo a preparare il ripieno. Prendiamo la pera togliamo buccia e torsolo e riduciamo tutto a cubetti molto piccoli. In una padellina mettiamo una noce di burro e facciamo sciogliere senza far friggere. Aggiungiamo i cubetti di pera e sfumiamo con poco di spumante e facciamo andare. Quando i cubetti di pera saranno ammorbiditi togliamo dal fuoco e incorporiamo gorgonzola, il formaggio cremoso, qualche cucchiaio di pecorino grattugiato e una grattugiata di pepe nero fino a ottenere un composto morbido.

Riprendiamo la pasta e stendiamo col mattarello una sfoglia sottilissima.

Con un cucchiaino mettiamo il composto di formaggio e pere su metà della superficie della sfoglia a distanza regolare. Ripieghiamo la parte di pasta su quella col i mucchietti di ripieno, togliendo l’aria dalle parti. Tagliamo i ravioli con un taglia biscotti a forma di cuore, premendo bene. Ripassiamo i bordi schiacchiando con le dita, di modo che non si riapriranno in cottura.

 

A questo punto andiamo a lessare i ravioli in abbondante acqua bollente salata, e una volta venuti a galla, scoliamo con una schiumarola. trasferiamoli direttamente in una padella dove avrete fatto sciogliere del burro, saltiamo un attimo dopodichè aggiungiamo le noci tritate continuando a saltare in padella per un paio di minuti.

Impiattiamo e serviamo. Avendo a disposizione una burrata, in questo caso ho aggiunto un pochino dell’interno a crudo sui tortelli a cuore.

 

POLPO IN UMIDO SU POLENTA

Polpo in umido su polenta, un piatto completo di pesce, in questo caso il polpo cotto nel sugo di pomodoro e aromi, che si “sposa” benissimo con la polenta. Adatto sia per un pranzo che per una cena, con questa ricetta, porteremo sulla tavola tutta la bontà del pesce, unita ad una pietanza classica e sempre apprezzata della tradizione.

per il polpo in umido su polenta ci occorrono:

800 gr polpo

1 costina di sedano

1 carota

1 cipolla bianca

200 gr farina per polenta (nel mio caso quella rapida)

400 gr passata di pomodoro a pezzettoni

8 pomodori ciliegino

olive nere

capperi

vino bianco

olio e.v.o.

sale e pepe

Nota sul polpo: per questa ricetta andremo ad usare il polpo precedentemente cotto a vapore per 20 minuti.

Tagliamo il polpo a pezzi. Prendiamo una padella capiente a bordo altro e andiamo a scaldare qualche cucchiaio di olio e.v.o. dove andremo a soffriggere il sedano, la carota e la cipolla precedentemente pulite e tritate. Appena gli odori si saranno imbionditi, mettiamo il polpo a saltare per qualche minuto. Sfumiamo con un bicchiere di vino bianco e una volta evaporato aggiungiamo la polpa di pomodoro rustica, i pomodorini, le olive ed i capperi dissalati e tritati.

Proseguiamo la cottura per un paio di minuti aggiungendo un paio di mestoli di acqua. Lasciamo andare per 15-20 minuti con coperchio semichiuso, abbassando la fiamma e portando la cottura a fuoco dolce. A fine cottura aggiustiamo di sale e di pepe.

Nel frattempo prepariamo la polenta, in una pentola mettiamo un litro d’acqua, saliamo leggermente e quando sarà a bollore, togliamo dal fuoco e mettiamo la farina per la polenta a pioggia mescolando, aiutandoci con una frusta di modo che non si formino grumi. Rimettiamo sul fuoco e facciamo cuocere 5 minuti (o seguite i tempi e le modalità indicate sulla confezione).

Andiamo ad impiattare, mettendo la polenta nel piatto, praticando una fossa al centro che andremo a riempire con il polpo in umido. Serviamo a tavola ben caldo.